Manuel Osorio Manrique de Zuñiga (1784-1792)

Il protagonista di questo famoso ritratto è il figlio del conte e della contessa di Altamira. Vestito con uno splendido abito rosso, il bambino è raffigurato mentre gioca con una gazza addomesticata (che tiene nel becco il biglietto da visita del pittore), una gabbia piena di fringuelli e tre gatti dagli occhi spalancati. Nella pittura cristiana spesso gli uccelli simboleggiano l’anima, mentre nell’arte barocca gli uccelli in gabbia sono un simbolo dell’innocenza. Goya forse intese questo ritratto come la raffigurazione dei fragili confini che separano il mondo del bambino dalle forze del male, oppure come un commento sulla natura effimera di innocenza e gioventù. Forse il quadro fu eseguito dopo la morte del bambino avvenuta nel 1792.