Corona delle Nobili et Virtuose Donne: Libro I-IV, page 58 (verso)

Inscription: From top to bottom, and left to right:
“dissegni di cantoni di fazzoletti, `o altri panni lini; & appresso alcune inventioni di / Bavari all’usanza nostra; e desideroso di mandarlo in luce, h`o voluto secondo il mio / instituto farlo comparer in publico sotto l’Illustrissima Sua autorit`a, come colonna / salda, robusta, & `a ciascun’empito de venti contrati renitente; per`o la prego si degni / accerttarlo per un vivo pegno della divotion mia verso Vostra Signoria Illustrissima, e / dell’Illustrissimo Sig. suo Consorte, iquali desidero di servir con l’effetto, celebrar con / la lingua, e reverir & honorar co’l cuore. Supplicandola ad haver risguardo non al do- / no picciolo; ma al voler mio ch’`e grandissimo, & a’ meriti suoi, che infiniti sono; e con / la sua moltissima auttorit`a protegerlo, e difenderlo dal rabbioso vento della maledi- / cenza. Accertandola, che se conoscer`o non esserle stato discato, mi sforzer`o per l’avve- / nire con simili, & altre dimostrationi, secondo il mio solito far palese al mondo, quan- / to sia la divotion mia verso V.S. Illustrissima, e dell’Illustriss. Suo Consorte, le cui glo- / rie e splendori per modestia io taccio. Per tanto non far`o mai fine di pregar nostro Sig. / Dio, dalla cui bont`a ogni cosa viene, che all’Illustriss. Suo Consorte dia gratia di arri- / var al segno di quella gloria, che gi`a di pigliar nel seno si apparecchia, & V. Sig. Illu- / striss. Mantenghi in perpetua felicit`a. Di Venetia, ad`i 20. Marzo 1591. / Di V.S. Illustriss. / Servitor humilis. / Cesare Vecellio.”

Lotz 116m, 177L, 188h, 119g, Jessen 940, S.K.B. 1634, Strange-Trans.Bibl.Soc.VII.242.85