Buddha, probabilmente Amitabha

Cina

On view at The Met Fifth Avenue in Gallery 208

Il culto per il divino Buddha Amitabha (Amituo fo) sottolinea l’impossibilità di raggiungere l’illuminazione nel corso di una vita vissuta in circostanze non proprio ideali e promuove il desiderio di rinascere nel Sukhavati, un paradiso, una terra pura o una fermata di passaggio nella quale le condizioni sono favorevoli per la ricerca di una conoscenza superiore. Identificata dalla posizione delle braccia, che ci inducono a credere che le mani andate perdute indicassero un gesto di meditazione, questa immagine di Amitabha fu eseguita con la complessa tecnica della lacca secca, in cui un’anima, spesso di legno, viene coperta di argilla e circondata da pezzi di stoffa di canapa imbevuti di lacca. Al termine della lavorazione, l’anima viene poi rimossa. Nell’VIII secolo questa tecnica si diffuse dalla Cina al Giappone.

#7448. Buddha, probabilmente Amitabha

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Buddha, probably Amitabha, Dry lacquer with polychrome pigment and gilding, China

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