Lezionario bizantino Jaharis
Costantinopoli
On view at The Met Fifth Avenue in Gallery 303
In questo manoscritto i quattro Evangelisti, ritratti con squisita resa dei particolari e incorniciati da bordi elaborati che richiamano la tecnica dello smalto cloisonné, rappresentano il culmine dell’arte bizantina di fine XI - inizi XII secolo. Illustrato qui appare l’Evangelista Matteo con i capelli bianchi seduto davanti alle mura di una città, con il suo nome in greco scritto in alto. Il manoscritto, che si ritiene sia stato creato per essere utilizzato a Santa Sofia, la chiesa patriarcale dell’impero bizantino, testimonia l’interesse di Bisanzio nei confronti dell’arte dei libri. Iscrizioni nel colophon indicano che nei primi anni del XVIII secolo l’opera si trovava ancora a Costantinopoli proprietà di Chrysanthos Notaras, patriarca di Gerusalemme e uno dei primi eminenti esponenti del cosiddetto Illuminismo greco.