La prigioniera bianca

Erastus Dow Palmer American

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Verso la metà dell’Ottocento lo stile neoclassico dominò la scultura americana e gli oggetti in marmo bianco erano particolarmente apprezzati, per via dei forti legami del materiale con il mondo classico. Sebbene lo spirito neoclassico sia evidente in questo elegante nudo di dimensioni naturali, la figura in se stessa fu probabilmente ispirata da racconti sugli scontri di confine tra gli Indiani d’America e i pionieri bianchi. Palmer raffigurò una giovane donna rapita durante il sonno e tenuta prigioniera, con le mani legate e privata degli indumenti: la sua camicia da notte è appesa al tronco di un albero. Palmer, originario della regione settentrionale dello stato di New York, era un autodidatta e, a differenza di molti suoi contemporanei, non andò a studiare all’estero.

The White Captive, Erastus Dow Palmer (American, Pompey, New York 1817–1904 Albany, New York), Marble, American

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