Torso di un bodhisattva

Probably Sahri-Bahlol Workshop

On view at The Met Fifth Avenue in Gallery 235

Le immagini religiose dei bodhisattva assunsero un ruolo di primaria importanza per il culto di Mahayana (la setta buddista del Grande Veicolo dell’  India settentrionale) nel periodo compreso tra il IV e il V secolo. I monasteri della regione di Gandharan commissionarono bodhisattva di grandi dimensioni a prova della crescente popolarità di queste divinità destinate a intervenire nella vita degli uomini, personificando la compassione buddista. Il culto di Avalokiteshvara rappresenta la massima espressione di tale sentimento. Proveniente forse dal monastero di Sahri-Bahlol, questo grande torso di pietra, parte di una statua in origine alta circa tre metri, è uno straordinario reperto di quell’epoca. Modellato con grande attenzione, indossa una tunica monacale drappeggiata, rispecchiando un’influenza ancora viva derivata dai contatti con la cultura ellenistica occidentale.

#7910. Torso di un bodhisattva

0:00
0:00
Torso of a Bodhisattva, Probably Sahri-Bahlol Workshop, Schist, Pakistan (ancient region of Gandhara, mondern Peshawar region)

Due to rights restrictions, this image cannot be enlarged, viewed at full screen, or downloaded.

Open Access

As part of the Met's Open Access policy, you can freely copy, modify and distribute this image, even for commercial purposes.

API

Public domain data for this object can also be accessed using the Met's Open Access API.