Paesaggio d'inverno

Anselm Kiefer German

Not on view

La contemplazione di paesaggi selvaggi, detti anche “sublimi”, era una delle costanti del romanticismo, soprattutto in Germania. Questo Paesaggio d’inverno di Kiefer richiama quell’ epoca passata, ma la neve spalata in qualche modo che ricopre il terreno conferisce alla scena una certa desolazione. Un’eterea testa di donna aleggia sopra il paesaggio e il sangue che le esce dal collo crea macchie di acquarello rosso che tingono il terreno sbiadito. Forse Kiefer aveva in mente personificazioni mitologiche della natura: Dafne, ad esempio, che fu trasformata in alloro dal padre per fuggire alle attenzioni di Apollo. Ma è difficile separare questa raffigurazione di un terreno in rovina, macchiato di sangue, dalle evocazioni delle profonde ferite inflitte dalla seconda guerra mondiale.

Winter Landscape, Anselm Kiefer (German, born Donaueschingen, 1945), Watercolor, gouache, and graphite on paper

Due to rights restrictions, this image cannot be enlarged, viewed at full screen, or downloaded.

Open Access

As part of the Met's Open Access policy, you can freely copy, modify and distribute this image, even for commercial purposes.

API

Public domain data for this object can also be accessed using the Met's Open Access API.