Flauto

Germania, Sassonia

On view at The Met Fifth Avenue in Gallery 684

Nel 1708 Johann Friedrich Böttger riscoprì un processo, già noto in Cina, per fabbricare la porcellana a pasta dura, da cui nacque una nuova produzione di oggetti di lusso. Gli strumenti musicali in porcellana presentavano enormi problemi, poiché durante l’asciugatura e la cottura il materiale si riduceva notevolmente. Perciò si dovettero creare grandi stampi per garantire l’accuratezza delle dimensioni finali. I flauti di legno si possono accordare e intonare facilmente praticando dei fori, mentre la porcellana rende difficili eventuali manipolazioni successive. Dopo che le sezioni di porcellana di questo flauto furono cotte, un orefice completò la lavorazione delle parti metalliche, fabbricando le giunzioni, gli incastri, la testata e il tasto. Carillon e flauti di porcellana erano rari, mentre le ocarine erano più diffuse. Flauti come questo erano rinomati presso l’alta nobiltà.

Transverse Flute in D-flat, Hard-paste porcelain, gold-plated brass, German

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