Sfinge di Sesostri III

Middle Kingdom

Tebe, Karnak

On view at The Met Fifth Avenue in Gallery 111

La sfinge egizia unisce il corpo di un leone alla testa umana, spesso — come in questo esempio — con la coda di un toro. Rappresentava il potere regale nella sua forma più eclatante e veniva quindi spesso utilizzata per proteggere gli ingressi di palazzi e templi. Questa sfinge è singolare per l’uso sapiente che lo scultore fa delle venature della pietra per sottolinearne il corpo felino. La testa è un’immagine del temibile volto del faraone Sesostri III. Sotto la barba cerimoniale, la facciata di un palazzo (serekh) reca incisi entrambi i nomi del re, i cosiddetti nome Horus (DI FORME DIVINE) e nome del trono (SPLENDENTI SONO LE FORZE VITALI [kas] DI RE).

Senwosret III as a Sphinx, Gneiss

Due to rights restrictions, this image cannot be enlarged, viewed at full screen, or downloaded.

Open Access

As part of the Met's Open Access policy, you can freely copy, modify and distribute this image, even for commercial purposes.

API

Public domain data for this object can also be accessed using the Met's Open Access API.